Pubblicità

La diffusione della cultura del caffè è un’operazione che deve coinvolgere tutti gli anelli della filiera. Dal produttore al torrefattore, passando per l’operatore e infine implicando la sensibilità del consumatore. In questa prospettiva, la creazione di un istituto di ricerca sul caffè in Kenia, può rappresentare un importante passo.

 

Il governo di Nairobi ha annunciato la prossima creazione di un istituto di ricerca sul caffè come misura per promuoverne la coltivazione e la produzione. Ad annunciarlo è stato il segretario principale del ministero dell’Agricoltura, Hamadi Boga, senza tuttavia rendere noto lo stanziamento previsto per finanziare i lavori dell’istituto.

 

 

Secondo i dati a disposizione, nell’ultima stagione il Kenya ha prodotto l’equivalente di 650.000 sacchi di caffè da 60 chilogrammi: il livello più basso degli ultimi cinquant’anni. Nello stesso periodo, le esportazioni di caffè dal Kenya sono diminuite a 44.000 tonnellate rispetto a una media annuale di 140.000 tonnellate.
Avatar

Di Massimo Prandi

Massimo Prandi