Pubblicità

Le caffetterie seguono una nuova tendenza; infatti, servono il caffè CBD, che potenzialmente è adatto a tutti poiché può influire positivamente sulla salute e persino trattare alcuni problemi medici come ansia e depressione.

La tendenza di servire caffe CBD e assumere il CBD in modo alternativo sta decollando tanto da diventare un fenomeno sociale altisonante. L’olio di CBD ovvero di cannabidiolo è un composto chimico e legale, estratto dalla pianta con il nome botanico Cannabis Sativa. Conosciuto anche come cannabis o marijuana, è una sostanza naturale che viene utilizzata in molti prodotti per fornire beatitudine, relax e calma. Inoltre è diverso dal THC, ovvero l’altra sostanza chimica attiva nella cannabis in quanto il CBD non è psicoattivo.

Il caffè al CBD viene prodotto in modo semplice; infatti, i chicchi vengono immersi proprio in olio di CBD. Questa è una nuova tendenza e gli effetti del cannabidiolo bilanciano la situazione visto che l’olio di CBD può far dormire mentre il caffè tiene svegli.

 

 

Sempre in riferimento al CBD va altresì aggiunto che il suo olio è che è un nutraceutico, quindi si può definire una sorta di integratore, per cui è possibile acquistarlo ovunque.

La qualità dell’olio di CBD può tuttavia variare da una caffetteria all’altra, ma se entrambi i prodotti sono di prima scelta, il risultato è garantito.

L’olio di CBD non è aromatizzato ma i clienti segnalano che il caffè con la sua aggiunta assume un sapore erbaceo o simile a quello di una foglia di pianta.

Premesso ciò, va altresì aggiunto che per coniugare alla perfezione sapore e gusto rispettivamente del CBD e del caffè, le caffetterie devono miscelare accuratamente il primo la cui dose può variare da 5, 10 o 15 milligrammi.

Chi non ha mai provato un prodotto a base di olio di CBD e lo fa come prima volta, proverà una sensazione di rilassamento e sonnolenza. Tuttavia, quando si combina con il caffè, si verifica un’interazione unica.

 

 

I tempi del cannabidiolo e della caffeina infatti si sincronizzano perfettamente. La maggior parte delle persone nota gli effetti del caffè in un periodo di tempo che oscilla tra i 10 e i 45 minuti dopo aver bevuto la prima tazza.

La caffeina rimarrà poi in circolo per circa 5 ore. Di conseguenza, il CBD e la caffeina hanno tempi e periodi di attivazione molto simili che li rendono ideali per un buon abbinamento.

A parte il rilassamento, ci sono altri benefici per la salute del caffè al CBD. A tale proposito in breve va detto che questa bevanda di nuova generazione è salutare, sicura e vantaggiosa; infatti, ci sono pochi effetti collaterali (se associati agli anticoagulanti), e tanti benefici tra l’altro dimostrati da prove scientifiche.

In sintesi va detto che il caffè al CBD può fungere da eccellente antidolorifico, in grado cioè di regalare sollievo dopo un trauma o persino in presenza di un semplice mal di testa.

Inoltre riduce l’ansia e la depressione evitando di trattarle con farmaci, bensì con un metodo organico e naturale a base di oli estratti ricavati proprio dal CBD.

Avatar

Di Massimo Prandi

Massimo Prandi