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Se bella vuoi apparire, un poco devi soffrire… eh già, ahimè la bellezza vuol dire duro lavoro! Non pensate che abbiamo aperto una nuova rubrica di skin care ma, vogliamo solo ricordarvi che anche la vostra cara vecchia amica moka ha bisogno di una buona pulizia per fare del buon caffè.

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Lavate sempre la vostra moka, una semplice sciacquata non basta. Fatelo dopo ogni caffè preparato, in modo da evitare che lo sporco si accumuli. Per lavare la moka non usate detergenti per stoviglie o detersivi per piatti in quanto il loro odore è troppo “aggressivo” e va ad alterare l’aroma del caffè. E non mettetela mai nella lavastoviglie.

Per la pulizia quotidiana è sufficiente il lavaggio con acqua tiepida corrente, sotto il rubinetto. L’umidità può generare condensa e cattivi odori, quindi meglio dopo ogni lavaggio asciugare tutti i pezzi con un panno assorbente, e riporli in una zona asciutta e ben arieggiata.

Per una pulizia più approfondita, invece, una volta a settimana, è consigliato immergere tutti i pezzi in una bacinella di acqua bollente con un cucchiaio di aceto bianco, che aiuterà a rimuovere incrostazioni e tracce di calcare ed eliminare ogni residuo.

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Una volta al mese pulite il serbatoio: per farlo, consigliamo di riempirlo per metà di acqua e per metà di aceto bianco oppure bicarbonato di sodio. Sistemate la moka sul fuoco, aspettate che la soluzione liquida fuoriesca. Una volta gettato via il liquido della soluzione, ripetete l’operazione un paio di volte riempiendo però il serbatoio solo con acqua.

Potete eseguire la stessa operazione anche quando usate una moka che è rimasta inutilizzata per tanto tempo.

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Adesso non vi rimane altro che fare un buon caffè!