Pubblicità

Il caffè è una essenza vegetale ricca di composti ad azione benefica sulle cellule del nostro corpo. Oltre a numerosi impieghi in farmacopea, il caffè trova ampie possibilità di utilizzo in ambito cosmetico. Ecco alcuni consigli per preparare semplicemente degli ottimi rimedi naturali per la cura del corpo.

 

Scrub corpo al caffè

In parti uguali prendete del sale fino e della polvere di caffè e mescolate il tutto. Dopo aver inumidito tutto il corpo, prendete un pugno di questa miscela e delicatamente massaggiate la pelle senza grattare troppo. Il sale, agirà da esfoliante richiamando all’esterno un po’ di liquidi stagnanti soprattutto a livello di gambe e caviglie mentre il caffè svolgerà il compito di defatigare ridandoci tono e vitalità.

 

 

Olio e burro di caffè per la pelle

Il seme di caffè, è anche una fonte di elementi preziosi per la cura del corpo. Parti della pianta selvatica e dei semi sono stati usati anticamente per ridurre la secchezza cutanea, per alleviare gli esiti di ferite e abrasioni, ma anche come esfoliante cutaneo. Più moderni preparati sfruttano l’olio estratto dai semi per un’azione addolcente e tonificante. L’olio di caffè può essere estratto sia dal seme crudo che dal chicco tostato pressato a freddo talvolta con altri oli vegetali. L’olio ottenuto viene miscelato a vari prodotti sia per la pelle che per i capelli, aggiunto a saponi oppure trasformato in burro tramite un processo di idrogenazione ottenendo un composto semi-morbido, setoso, con una buona stabilità ossidativa e delicatamente profumato, ricco di fitosteroli che penetrano la pelle e hanno la capacità di trattenere l’umidità coadiuvando i processi di rigenerazione dei tessuti.

Impacchi anticellulite al caffè

La cellulite è un problema comune a tutte le donne e che si combatte alla base con sport e alimentazione corretta. Questa ricettina si basa sui principi attivi e stimolanti del cacao e del caffè, utilizzati spesso anche nelle tanto pubblicizzate creme industriali.
Se applicati con costanza ogni giorno per un mese vedrete sicuramente un rassodamento generico e un tono migliore della pelle, potete continuare ad applicarlo senza problemi di sensibilizzazione a meno che non abbiate allergie di base a cacao e caffè. 2
Vi necessitano pochissime cose: 2 confezioni di cacao in polvere amaro (non zuccherato), del caffè nero (anche non fresco o appena fatto) e del domopack (la plastica trasparente per sigillare gli alimenti). Iniziate mettendo abbondante cacao in una ciotola capiente (quanto dipende da quanta parte del corpo volete coprire con l’impacco: solo le cosce o i glutei, entrambi anche la pancia etc). Aggiungete a mano a mano del caffè fino ad avere una pappetta densa, non troppo liquida o sbrodolerete. Iniziate a spalmarvi questa cremina sulle famigerate “parti critiche”, copritele con la pellicola una volta spalmate: questa ha due funzioni, evitera’ che sporchiate troppo in giro e favorira’ l’assorbimento dei principi attivi evitando che la pappetta si asciughi e si sbricioli staccandosi. Tenete l’impacco in posa per mezz’ora o anche di più, una volta finito il tempo rimuovete la pellicola e fate una bella doccia alternando sulle parti con cellulite getti di acqua calda e fredda. Sarete perfettamente tonificati.

 

Caffeina contro la calvizie

Un gruppo di ricercatori dell’università tedesca di Jena, già nel 2007, ha dimostrato come la caffeina stimolasse l’attività della radice del capello, migliorandone spessore e rapidità di crescita dello stesso. Altre ricerche condotte in Germania dall’università Charitè di Berlino e dallo studio Peter e Seeber di Amburgo hanno certificato la benefica azione esercitata dalla caffeina a vantaggio della chioma. Da recenti studi condotti dalle cliniche universitarie di Berlino e Jena è emerso che lo shampoo ideale per chi soffre di caduta dei capelli è quello contenente la caffeina. E’ dimostrato che farsi uno shampoo al caffè con i suoi principi attivi, rallenterebbe la caduta dei capelli. Pare che la caffeina stimolerebbe il follicolo pilifero lo stesso che da vita al capello utilizzando le cellule prodotte grazie alla cheratina.